RSA con sistema innovativo per l’assistenza degli anziani: progetto Sacro Cuore
Il centro “Sacro Cuore” di Brugnato (La spezia) è una residenza sanitaria assistita che fa parte del Consorzio “Campo del Vescovo” ed è la prima struttura in Liguria ad aver adottato il sistema sviluppato da MyMedBook.
La struttura specializzata in psicogeriatria e assistenza disabili, accoglie prevalentemente ospiti non autosufficienti con patologie psichiatriche cronicizzate e pazienti con demenze gravi.
La sede si compone di numerosi spazi ricreativi, diverse sale e un ampio giardino sensoriale per la riabilitazione cognitiva dei pazienti affetti da ALZHEIMER.
All’interno di questo contesto, il progetto commissionato dal Consorzio ha previsto l’adozione dei braccialetti con sensore NFC, l’utilizzo della piattaforma MyMedBook per strutture RSA e l’installazione delle colonnine di emergenza in alcune aree.
Obiettivo del progetto: utilizzare le tecnologie digitali per l’assistenza agli ospiti delle strutture residenziali e fornire servizi socio sanitari innovativi e di supporto al personale medico.
Cartella clinica
Ad ogni ospite è stato creato un profilo sulla piattaforma, dove gli infermieri con l’aiuto dei familiari, hanno inserito le informazioni personali e cliniche, lo stile di vita, le terapie seguite e la posologia relativa, una fotografia del soggetto per il riconoscimento ed altre note salvavita utili in caso di emergenza.
Bracciale intelligente
Ad ogni profilo è stato associato l’ID del bracciale che gli ospiti indossano al polso come un orologio.
L’oggetto, è una fascia in silicone colorato, flessibile e resistente all’acqua con Tag NFC incorporato, regolabile secondo la larghezza del polso.
App
Avvicinando il bracciale con il sensore ad uno smartphone (qui la lista di quelli compatibili), gli infermieri e il personale medico possono facilmente accedere alla scheda del paziente, precedentemente creata sulla piattaforma e visualizzare le sue informazioni cliniche. Grazie a questo prodotto, si facilita il riconoscimento dei pazienti durante il rientro in stanza e si riduce il rischio di errore medico in caso di somministrazione farmaci.
Colonnina SOS
Sono state installate delle colonnine SOS nei punti della struttura dove non è costante la presenza degli operatori, come ad esempio, il giardino sensoriale. In caso di malore, il paziente avvicina il bracciale alla colonnina, che invia un segnale di allarme sul terminale di controllo, posto in portineria.
Questo sistema favorisce l’autonomia dei soggetti e ne garantisce la sicurezza in qualunque momento.